5 consigli per una casa ecologica e sostenibile
Una vita volta alla sostenibilità è possibile? Si, e può partire dalla gestione della nostra stessa abitazione.
La gestione ottimizzata dell’energia elettrica nel quotidiano, volta alla riduzione di ogni spreco è sinonimo di sostenibilità e attenzione all’ambiente. Inoltre, permette di ottenere un cospicuo risparmio sulle nostre bollette.
Qualche accortezza in più finisce quindi per tradursi in un duplice vantaggio: per il mondo intorno a noi e per il nostro portafoglio.
Ecco quindi, cinque pratici consigli utili per utilizzare al meglio le nostre risorse, risparmiare, e rendere la nostra casa sostenibile e attenta alle esigenze dell’ambiente.
Scegliere con cura gli elettrodomestici
Primo consiglio a costo zero: informarsi su quale elettrodomestico è più conveniente comprare.
Un elettrodomestico non è uguale a un altro, per cui fare attenzione ad alcuni parametri prima di decidere di acquistarlo, può rivelarsi un grande vantaggio soprattutto a lungo termine.
Dare maggior peso alla classe energetica piuttosto che al prezzo comporterà senza dubbio un maggior investimento iniziale. Ma attenzione! Un elettrodomestico di classe D – spesso sul mercato con un prezzo competitivo minimo – tenderà progressivamente a consumare di più rispetto a un elettrodomestico di classe più elevata.
Attenzione ai carichi fantasma!
Se avete mai convissuto con qualcuno avrete sentito dirlo almeno una volta: “ricordati di spegnere la luce”. Ed è effettivamente si tratta di un accorgimento troppo spesso dato per scontato, che ha invece un peso determinante sulle nostre bollette.
Ma se una luce accesa è per sua natura evidente, spesso non ci accorgiamo dei così detti carichi fantasma. Elettrodomestici o applicazioni spente solo all’apparenza o in stand-by utilizzano energia elettrica anche in momenti nei quali non sono utili.
Cosa fare? È possibile dotare gli elettrodomestici di interruttori propri per evitare lo stand by.
Utilizzare gli elettrodomestici all’orario giusto
Esistono tre fasce di tariffazione nelle quali è possibile utilizzare gli elettrodomestici
- La fase F1, dalle 8.00 alle 19.00 dei giorni feriali
- La fase F2, che va dalle 19.00 alle 8.00 del mattino seguente dei giorni feriali
- La fase F3, che riguarda la totalità dei giorni festivi
Con la stessa tariffazione le fasi più economiche risultano essere la F2 e la F3.
Installare un impianto fotovoltaico
Istallare un impianto fotovoltaico vuol dire produrre autonomamente l’energia a casa sfruttando risorse sostenibili.
Non producendo residui, emissioni o scorie, l’inquinamento chimico degli impianti fotovoltaici risulta essere minimo. Anche a livello termico l’inquinamento è pari a zero: le temperature non vanno oltre i 60° gradi.
Si stima inoltre che per ogni chilowatt istallato si avrà un risparmio pari a 23.400 kg di emissioni di Anidride Carbonica.
I prezzi di questi impianti, seppur importanti, sono sempre più spesso connessi a incentivi che ne ammortizzano la spesa.
Imparare a leggere la bolletta
Imparare a leggere la bolletta è un vantaggio da non sottovalutare. Pur non essendo un consiglio pratico, può risultare utile per comprendere quali sono effettivamente le nostre spese effettive, ed eventuali aggiunte di Iva e accise. Può inoltre permetterci di valutare adeguatamente la nostra offerta energetica.
Articolo di Cristina Di Girolamo
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