Esistono differenze tra le batterie al litio e quelle classiche che utilizzavamo un tempo?
Dagli smartphone, ai pc portatili, dalle auto elettriche ai dispositivi industriali: le batterie agli ioni di litio, effettivamente, hanno preso tempestivamente il sopravvento rispetto a quelle tradizionali, avviando una vera e propria rivoluzione nella nostra società nell’ ambito tecnologico e informatico.
Ovviamente, il nocciolo della questione, nonché la prima differenza fra i due tipi di batterie, è l’elemento principale: il litio. Un elemento naturale estremamente duttile, che all’interno delle batterie. È presente all’inizio sotto forma di ione, con altri componenti e con l’ossigeno.
È stato scelto come componente per le batterie perché è in grado di muoversi all’interno della batteria da un elettrodo all’altro: questo fa sì che la batteria possa essere facilmente ricaricata.
I vantaggi delle batterie al litio
Grazie a questo passaggio da un elettrodo all’altro, otteniamo dei rilevanti vantaggi utilizzando le batterie al litio. In termini di energia per unità di massa e di energia per unità di volume, risultano essere più piccole e più potenti. Possono essere meno pesanti ed erogare più energia rispetto al confronto classico.
Inoltre, le batterie al litio non generano gas e non hanno bisogno di cure particolari.
Le principali differenze
Dunque, riassumendo essenzialmente le principali differenze riscontrate fra le due tipologie di batterie possiamo constatare che:
- Il peso delle batterie al litio è inferiore e questo rende i nostri dispositivi molto più maneggevoli
- Il volume è ridimensionato
- C’è una maggior efficacia di ricarica
- I costi di manutenzione sono più ridotti rispetto alle batterie “tradizionali”
Il lato oscuro delle batterie al litio
Tuttavia, dietro ai numerosi vantaggi sopraelencati riguardanti le batterie al litio, si cela una complessa problematica che non può definirsi secondaria: ovvero l’impatto che ha sull’ambiente e sui diritti sociali.
Approfondisci l’argomento in quest’articolo.
Possiamo considerare il litio una risorsa effettivamente utile se il prezzo del suo utilizzo deve poi pagarlo il nostro pianeta e i lavoratori sfruttati?
Con la richiesta sempre più intensa di auto elettriche e una trasformazione del nostro imprinting culturale, si stima che nei prossimi anni la richiesta di dispositivi che utilizzano batterie al litio aumenterà esponenzialmente. Proprio per questo motivo i paesi in cui avvengono attivamente le estrazioni e dove il minerale abbonda (Bolivia, Cile e Argentina) sono impegnati politicamente per limitare:
- Il deturpamento del suolo e del paesaggio
- Lo sfruttamento dei lavoratori di litio e cobalto, i più danneggiati attualmente
La domanda che ci poniamo, dunque è: le auto elettriche sono davvero ecologiche come la propaganda politica mondiale insinua da anni? O si tratta solo di spostare l’inquinamento su altre sfere attualmente meno conosciute e meno contestate?
La mia è solo una provocazione, le valutazioni lascio farle a chi mi legge.
Intanto, se sei curioso di scoprire come viene estratto il litio, ti invito a leggere quest’approfondimento.
Articolo di Michele Fiori
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